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Archivio mensile:agosto 2005

il novantesimominuto mediaset fa cacare. quello vero durava un’ oretta ed era veloce e professionale, era il programma che faceva vedere i goal e basta, tutto l’ inutile pompaggio veniva in seconda serata. questo dura due ore due ed è tutto un rimando ad altri programmi mediaset, con la stupida gialappa, bonolis che non c’ entra un cavolo ed una scenografia tristissima di seggioline da stadio vuote. ogni gag è superflua e sa di irritante riempitivo perditempo.

pollice verso.

[sì, ho usato la parola professionale, goal e mediaset e ho anche detto “pollice verso”]

Bolletta per la fornitura di energia elettrica

Bimestre luglio/agosto 2005

Attenzione:

non c’è niente da pagare

ogni tanto una gioia!

Nota Bene: nel commentario si parla di Maldive e di quanto siano inflazionate quest’ anno, nonostante il charterame-rottame.

non riuscire ad addormentarsi, alzarsi a prepararsi un dito di latte appena tiepido e scoprire che alla Rai hanno in archivio un documento con Pasolini e Pound – Pasolini che disegna e parla, Pound che guarda e parla – e non lo trasmettono per intero nemmeno alle 2 e 30 di notte. preferiscono mandare una specie di documentario. andrà a finire che nei libri non metteranno più le poesie, ma le parafrasi.

ma non vi sembrano stupende? si trovano a Londra al Victoria and Albert Museum.

avrei potuto tenerle per fare colpo su di voi, anime candide, ma me le gioco ora tutte insieme, crepi l’ avarizia!

ho comprato un cappotto.

lo sapevo, mi succede sempre così: sono tranquilla e parca e giudiziosa tutto l’ anno, tranne un giorno di follia innamoramento amore acquisto. l’ ho visto, ci sono ripassata addirittura di notte, con la vetrina spenta e il baluginio di un lampione scarico che proiettava un luciferino comprami-comprami-sono-tuo. sono entrata nel negozio con commessa gallina vecchia che sa il fatto suo, l’ ho provato: un pennello con setole di castoro dalla pennellata ampia e senza sbavi. in una parola P E R F E T T O. perfetta la consistenza, la lunghezza, le maniche, il colore, i tre bottoni grandi tondi opachi; l’ armonia fatta cappotto con il mio corpo sotto. lasciato un miserrimo acconto e ora posso solo sperare che una stella cadente mi faccia trovare (¡ojalá!) i soldi sotto al cuscino.

Acquario, oroscopo del weekend (zoca’s)

La giornata di oggi si chiuderà senza infamia e senza lode, ma si chiuderà. Per il weekend si prevedono acque agitate, ma non tanto, quel mosso che non è riccio ma fa allegria (Plutone in congiunzione con l’umidità). Qualche vostra buona azione verrà deprezzata da sterili tentativi di scalata.

Amore. Dietro l’ apparenza di un dilaniante bisogno di affetto, ma in realtà per mera e accademica volontà di infastidire, sollevate delle pippe mostruose al vostro lui (se è del Leone andateci giù duro che tanto se lo aspetta). Nell’ animo non siete così, lo sapete voi, lo so io, e lo sospetta anche lui, ma è tempo di confonderlo, saranno due mesi buoni che non lo confondete un po’. Che diamine, questo è l’ abc proprio.

Il consiglio degli astri. Qualcuno vi proporrà qualcosa di strano da mangiare. Allora, se rifiutate vi perderete una cosa molto buona, se lo assaggiate avrete strani incubi notturni e diurni [se è una cosa coi peperoni vi dico già che l’incubo è quello di perdere un autobus che per qualche ragione dovevate assolutamente prendere (di giorno lo perderete in sogno, di notte davvero)].